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L’obiettivo principale del progetto ARMONIA è la messa a punto di una piattaforma multisensore da impiegare per la rilevazione delle principali variabili meteorologiche e dei livelli di concentrazione di alcuni tra gli inquinanti atmosferici normati dalla direttiva sulla qualità dell’aria.

Dopo aver curato la realizzazione del prototipo e aver verificato la corretta funzionalità dei sensori in laboratorio, al fine di verificarne il grado di affidabilità, è stata programmata una campagna di interconfronto presso l’Osservatorio atmosferico di Monte Curcio. Tale osservatorio è gestito dal 2015 dalla sede di Rende del CNR-IIA e rappresenta una delle oltre quattrocento stazioni regionali che fanno parte della rete internazionale del Global Atmosphere Watch (GAW), nell’ambito del programma dell’Organizzazione Meteorologica Mondiale. L’osservatorio è in particolare dotato di parco strumentale in grado di garantire misurazioni di qualità elevata, in linea con i requisiti standard di riferimento.

L’installazione del prototipo presso la stazione di Monte Curcio consentirà pertanto di avere a disposizione misurazioni contestuali così da poter testare la risposta dei sensori low-cost rispetto a quanto rilevato dalla corrispondente strumentazione standard, di cui è attrezzato l’osservatorio.

Data la tipologia di sensori predisposti nell’ambito del progetto ARMONIA, le risposte da loro ottenute verranno nello specifico confrontate con le misurazioni disponibili da strumentazione Lastem, per quanto riguarda le variabili meteo e con dati rilevati da Picarro, per il Monossido di Carbonio (CO). Infine, per quanto riguarda gli ossidi di azoto (NOx), il biossido di zolfo (SO2) e l’ozono (O3), ci si avvarrà della disponibilità presso Monte Curcio di analizzatori Teledyne-Api.
I risultati ottenuti verranno valutati in termini di correlazione e bias in modo da poter valutare complessivamente le performance tecniche dei sensori low-cost.